Riferimenti
normativi
Secondo le norme CEI 64-2 (appendice F), i luoghi adibiti
ad uso laboratorio vengo classificati come segue:
- Luoghi di Classe 2 dove sono presenti polveri infiammabili,
conduttrici e non conduttrici.
- Luoghi di Classe 3 dove sono presenti solventi.
Entrambi gli ambienti così classificati, sono luoghi
con pericolo d'incendio, pertanto il tipo d'impiantistica deve essere del
tipo AD - FT "impianto a sicurezza funzionale a tenuta".
Il grado di protezione delle apparecchiature elettriche deve essere superiore
al valore IP 44 per gli ambienti appartenenti alla Classe 3 ed al valore
IP 55 per gli ambienti appartenenti alla Classe 2.
Designazione dei gradi di protezione
IP | 1a | CIFRA CARATTERISTICA | 2a | CIFRA CARATTERISTICA | 3a | CIFRA CARATTERISTICA |
GRADO DI PROTEZIONE | GRADO DI PROTEZIONE | GRADO DI PROTEZIONE | ||||
CORPI SOLIDI | CORPI SOLIDI | CORPI SOLIDI | ||||
CEI 70-1 – IEC 529 | CEI 70-1 – IEC 529 | CEI 70-1 – IEC 529 | ||||
PROVE | PROVE | PROVE | ||||
IP | 0 | Nessuna protezione | 0 | Nessuna protezione | 0 | Nessuna protezione |
IP | 1 | Protezione contro corpi solidi superiori a Æ 50 mm | 1 | Protezione contro la caduta verticale delle gocce d’acqua | 1 | Protezione contro l’energia d’urto 0.225 JOULES |
IP | 2 | Protezione contro corpi solidi superiori a Æ 12 mm | 2 | Protezione contro la caduta verticale di gocce d’acqua inclinazione Max 15° | 2 | Protezione contro l’energia d’urto 0.375 JOULES |
IP | 3 | Protezione contro corpi solidi superiori a Æ 2.5w3 mm | 1 | Protezione contro la caduta verticale di gocce d’acqua inclinazione Max 60° | 3 | Protezione contro l’energia d’urto 0.225 JOULES |
IP | 4 | Protezione contro corpi solidi superiori a Æ 1 mm | 4 | Protezione contro gli spruzzi d’acqua | 4 | Protezione contro l’energia d’urto 2 JOULES |
IP | 5 | Protezione contro la polvere (nessun deposito nocivo) | 5 | Protezione contro i getti d’acqua da tutte le direzioni | 7 | Protezione contro l’energia d’urto 6 JOULES |
IP | 6 | Protezione totale contro la polvere | 6 | Protezione contro proiezioni d’acqua simili ad ondate marine | 9 | Protezione contro l’energia d’urto 20 JOULES |
IP | 7 | Protezione contro gli effetti dell’immersione cm. 15 dalla superficie | ||||
IP | 8 | Protezione contro gli spruzzi d’acqua mt. 1 dalla superficie |
Quadri
elettrici installati sul cruscotto porta utenze
Le apparecchiature elettriche sono installate in contenitori
modulari aventi le seguenti caratteristiche tecniche:
Conformità integrale alle norme CEI 64-2 seconda edizione appendice
F.
Grado di protezione del contenitore IP66 (data la versatilità d'impiego,
secondo le apparecchiature che vengono incassate nel coperchio, il grado
di protezione globale varia, secondo le composizioni).
Il materiale utilizzato per la costruzione è il seguente:
Policarbonato tipo Lexan 934 A autoestinguente;
Colore simile al RAL 7035 o in esecuzione trasparente per le lampade;
Stabilizzato contro l'azione dei raggi U.V.;
Autoestinguenza V-0 verificata in base alle norme UL-94:
Resistenza al calore 135-140°C verificata in base alle prove previste
dalla norma ASTM D648;
Le caratteristiche meccaniche si mantengono sino alla loro temperatura di
deformazione.
Resistenza meccanica agli urti 600-800J/M verificato con prova IZOD con
intaglio;
Ottima resistenza agli urti alle basse temperature;
Assorbimento d'acqua 0.10% nelle 24 h a 23°C e 0.58% in equilibrio a
100°C;
Cambiamenti
nulli in acqua calda e fredda;
Cambiamenti nulli con detersivi, acidi, minerali composti, organici basi,
deboli ecc
;
Proprietà elettriche ottime nelle più svariate condizioni
di temperatura frequenza ed umidità;
Lexan è atossico;Indice di tossicità 3.66 verificato in base
alla norma CEI 20-37 parte II°;
I componenti costituenti i fumi sono unicamente: anidride carbonica, anidride
solforosa, aldeide formica e ossido di carbonio in bassissime percentuali;
cablaggi interni realizzati in con cavo non propagante la fiamma ed a bassa
tossicità, tipo N07V-K;Sicurezza e versatilità assoluta;
Prese elettriche serie CEE
Le prese utilizzate sono conformi:
Alle norme internazionali CEE17 - IEC 309-1 e 309-2; alle norme CEI 23-12
- VDE 0623 - BS 4343; alle tabelle UNEL 47172/70 - 47178/70; alle tabelle
DIN 49462 - 49463 - 49465;
Possono essere a 2,3,4,5 poli; da 16,32,63,125 A; 24,42(50), 110, 220, 380,
440, 500V.
L'intercambiabilità tra le prese e spine di diversa corrente nominale
d'impiego è realizzata dalle diverse dimensioni degli imbocchi e
dagli interassi fra gli alveoli e gli spinotti; mentre l'intercambiabilità
tra gli accessori di pari corrente nominale, ma diversa tensione o frequenza,
è realizzata mediante una diversa posizione oraria del contatto di
terra rispetto ad un riferimento fisso sull'imbocco.
Le prese utilizzate sono provviste di coperchio a molla a protezione contro
gli spruzzi.
Per ogni esecuzione è indicato il relativo grado di protezione secondo
la terminologia IP, conformemente alle norme IEC 529 e CEI 70-I e per le
prese deve intendersi quando la spina è inserita o quando il coperchio
è chiuso.
1. Quadri elettrici Jolly-set per cappe chimiche; |